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Il comune di Cocquio Trevisago è situato nella Provincia di Varese, a Nord Ovest del Capoluogo, e confina con i Comuni di Orino, Azzio e Gemonio a Nord, con quello di Besozzo a Sud-Ovest e con quello di Gavirate a Sud-Est.
È Comune della Comunità Montana Valli del Verbano e del Parco Regionale Campo dei Fiori. Il territorio comunale (9,55 Km quadrati) interessa parzialmente il versante Ovest del Monte Campo dei Fiori estendendosi sino al fondo valle, in cui lambisce il percorso del torrente Bardello. Lo sviluppo urbano si è toricamente articolato per nuclei urbani distinti, interessando oltre al centro di Cocquio, quello delle frazioni di Sant’Andrea, Caldana, Cerro e Torre.
Negli ultimi anni il processo di sviluppo diffusivo degli insediamenti urbani ha indebolito i caratteri distinti dei tre centri di fondo valle (Cocquio, Torre e Sant’Andrea), che restano però ancora, seppure debolmente leggibili. I caratteri di tale sviluppo si sono manifestati soprattutto lungo le principali infrastrutture di trasporto e viabilistiche, sostanzialmente riconducibili alla Strada Statale nr. 394, che attraversa il territorio comunale in senso Sud Est (da Varese) e Nord Ovest (verso Laveno), e alla linea ferroviaria delle Ferrovie Nord Milano - tratta Varese / Laveno - che corre parallela al tracciato viario della suddetta statale.
Restano invece isolate e costituiscono degli aggregati urbani autonomi, sia sotto il profilo funzionale, sia per particolare localizzazione ambientale e geografica le frazioni di Cerro e Caldana. Tali abitati, poiché hanno risentito in misura minore dello sviluppo edilizio più recente, mantengono le caratteristiche originarie della forma urbana e un patrimonio edilizio storico ben conservato e di particolare pregio.
Dal punto di vista ambientale il territorio di Cocquio Trevisago mantiene ancora caratteri elevati di qualità lungo le pendici del Monte del Campo dei Fiori per la presenza di una florida vegetazione, mentre la parte di fondo valle presenta territori a prevalente vocazione agricola, ancora di buona consistenza, ma vieppiù aggrediti dai recenti fenomeni di urbanizzazione.